Il progetto
Il Programma “ANCHE TU PUOI SALVARE UNA VITA” per le scuole superiori in atto nella Città di Monza dal 1982 e che ha visto l’addestramento alle manovre di RCP di più di 20.000 studenti con un programma di “4 ore” due di teoria e due di pratica solitamente nelle classi terze e di “2 ore” solo di pratica nelle classi 4 l’anno successivo.
L’Associazione Brianza per il Cuore vorrebbe che tutti gli studenti della Brianza fossero in grado di saper eseguire una manovra semplice ma indispensabile in caso di arresto cardiocircolatorio che colpisce improvvisamente e non ha rispetto per l’età . Ognuno di voi ha letto di arresti su campi sportivi, per annegamenti, per folgorazioni. Per questo e non soltanto per le malattie cardiache è importante saper fare la manovra di rianimazione cardiopolmonare (RCP).
Perché è necessario conoscere la manovra
Si calcola che i casi di arresto cardiaco in Italia siano circa 40.000 per anno dovuti a malattie cardiovascolari ed in particolare ad attacco cardiaco. Non sono disponibili dati sui casi secondari ad incidenti stradali, minaccia di annegamento, soffocazione/intossicazione, folgorazione elettrica ed avvelenamento da farmaci e/o droghe. La morte improvvisa fuori ospedale rappresenta inoltre il 91% di tutte le morti improvvise (dati dal Progetto MONICA/OMS nell’Area Brianza). Dopo 4 minuti dall’arresto cardiaco e senza alcun intervento inizia un danno cerebrale che diventa praticamente irreversibile dopo 10’. Per questo è importante che ogni cittadino sia addestrato, oltre che ad attivare il sistema di emergenza (118), ad iniziare la semplice manovra della Rianimazione Cardio-Polmonare (RCP), che è stata calcolata in grado di allungare ad 8’ il tempo di sopravvivenza senza danno cerebrale.
Ogni anno inoltre in Italia 60.000 persone vengono colpite da attacco cardiaco, una ogni 3-4 minuti. Circa 40.000 non sopravvivono e di queste 26.000 muoiono prima di raggiungere l’Ospedale, in più della metà dei casi per arresto cardiaco.
In tutti i paesi più avanzati dal 1960-70 sono in atto programmi standardizzati per l’addestramento anche dei “laici” alla RCP, divenuti indispensabili dalla introduzione dei defibrillatori in grado di ripristinare un regolare ritmo cardiaco nella maggior parte dei casi di fibrillazione ventricolare, l’aritmia fatale che è quasi sempre alla base dell’arresto cardiaco.
Va inoltre sottolineato che la mortalità generale nel nostro paese è per il 43% legata alle malattie cardiovascolari, malattie di tipo cronico-degenerativo il cui danno da eventi acuti può essere limitato da interventi precoci e tempestivi (il che implica la necessità di riconoscere i primi segni di questi eventi), e che per l’essere determinate da fattori di rischio in parte modificabili possono essere prevenute o almeno ritardate con grande vantaggio per l’individuo e per la comunità.
Potrai imparare
Il supporto di base delle funzioni vitali (Basic Life Support - BLS) che consiste nelle procedure di Rianimazione Cardio Polmonare necessarie per soccorrere un individuo che:
ha perso coscienza
ha una ostruzione delle vie aeree o si trova in stato di apnea per altri motivi
è in arresto cardiaco
L’obiettivo principale del BLS è la prevenzione dei danni anossici cerebrali; le procedure sono finalizzate a :
prevenire l’evoluzione verso l’arresto cardiaco in caso di ostruzione respiratoria o apnea,
provvedere alla respirazione e alla circolazione artificiali in caso di arresto cardiaco.
Il secondo obiettivo del corso è :
1. conoscere fattori di rischio coronarico e promozione di uno stile di vita “salvacuore”
2. riconoscere i segni precoci di attacco cardiaco : sapere cosa fare e come farlo
In quanto tempo: solo 4 ore
Le prime 2 ore di lezione teorica (con diapositive standard)
Le seconde 2 ore di addestramento su manichino standardizzato
La classe partecipa gratutitamente
Quando e dove
Il corso si terrà presso la scuola con orari da concordare, fermo restando che la parte di addestramento deve svolgersi il sabato. Il corso viene svolto in orario scolastico con la presenza, se possibile, di un docente.