Mercoledì 18 maggio 2005 l’Associazione Brianza per il Cuore ha consegnato ufficialmente all’Ospedale San Gerardo di Monza il primo frutto del progetto “ContrAttacco Cardiaco”: 4 moduli per la registrazione e l’invio dell’elettrocardiogramma direttamente dal posto in cui si soccorre un paziente con infarto.
Si tratta di valigette delle dimensioni di circa 30 cm. per 40 contenenti un defibrillatore e l’apparecchio per l’elettrocardiogramma che poi viene trasmesso via antenna satellitare alla centrale operativa . I macchinari verranno posti sulle ambulanze di base della Croce Bianca di Monza, dell’Avis di Meda, della Croce Bianca di Besana e dei Volontari del soccorso di Agrate, postazione di Vimercate.
La dott.ssa Rossi, coordinatrice dell’1.1.8., ha spiegato che queste sono le zone con maggior densità di popolazione e con maggiori problemi di viabilità per raggiungere rapidamente gli ospedali.
La centrale operativa dell’Ospedale S. Gerardo che riceve l’elettrocardiogramma avvisa subito la sua unità coronarica o quella più vicina all’evento fra gli ospedali di Desio e Vimercate, consentendo così al paziente che arriva di guadagnare circa mezz’ora di tempo e perciò di guarire senza conseguenze importanti.
Finora solo le 4 auto mediche avevano a bordo defibrillatore (per fermare il cuore e farlo ripartire con battito normale) ed elettrocardiografo. Ora le stesse operazioni potranno essere svolte anche dalle quattro ambulanze. Il costo di ogni apparecchiatura è stato di circa 16500 euro, offerti in parte dai Rotary club Monza e Monza est, dalla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, da Lions Teodelinda, dalla Banca Popolare di Milano (sede di Monza), da privati cittadini e dai soci di Brianza per il Cuore.
A presentare la consegna il vice presidente dell’Associazione Pino Guffanti che ha sostituito il presidente dott. Franco Valagussa colpito dalla perdita della moglie Gabriella
Rota, anima di tante iniziative
di Brianza per il Cuore. Anche il direttore dell’ospedale dott. Ambrogio Bertoglio ha ricordato con commozione la figura di Gabriella e l’impegno costante profuso anche in questa iniziativa che – ha detto – dobbiamo sostenere e promuovere.
Intanto continua la raccolta
dei fondi per la copertura di tutta la Brianza con i moduli per la registrazione e l’invio di Ecg.